Che tempo fa
Conformismo, opportunismo e furbizia. Questo, e soltanto questo, passa oggi il convento della politica, segna il barometro della società italiana?
"Eppure, ignorata dai media e lontana dai riflettori, esiste un'Italia diversa". Quella di chi fa semplicemente il proprio dovere. Parole di Dario Franceschini in una lettera aperta al direttore del "Corriere della Sera", a proposito di Giorgio Ambrosoli, ovvero "il coraggio di un eroe borghese".
Caro Franceschini, non so se sarai il prossimo segretario del Pd, ma sia tu sia Bersani sia Marino siete persone degne e capaci di articolare razionalmente un discorso. Il problema è che il vostro partito si è dimostrato intollerante verso chi pur votando per voi vi ha rivolto legittime osservazioni e lecite critiche in pubblico, o nei giornali o sui blog.
Spiegatelo, voi tre assieme, che non basta discutere nei circoli, che non basta garantire le carriere a personaggi imposti. Ci deve essere circolazione di idee, porgendo orecchio appunto a quell'Italia diversa, che fa il proprio dovere, e sta lontana dai riflettori. Quell'Italia che non è ignorata soltanto dai media, ma anche dal vostro partito. Perché non ha la tessera di un vostro circolo.
Alle ultime provinciali ho votato per il vostro candidato, una persona seria ed onesta. Proviene da una precedente esperienza amministrativa dove si è fatto le ossa, e dove non può non aver visto tanti scambi di favori con l'opposizione, seguendo quel modello (tante volte evocato dal sottoscritto) per cui l'opposizione locale che governa a Roma, qui vive meglio dov'è piuttosto che occupare i seggi di maggioranza in Comune.
Per aver scritto queste cose, certi amici del Pd di vecchia o recente conoscenza fingono di non vedermi quando m'incrociano per strada.
"Amore mi mosse che mi fa parlare", lo posso fare data la mia vecchiaia. Non pretendo il saluto altrui. Caro Franceschini, mi piacerebbe soltanto che davvero il tuo partito si battesse per quell'Italia diversa di cui hai scritto stamani sul "Corriere". Auguri a voi, perché sono auguri per noi ed i vostri figli.
[11.07.2009, anno IV, post n. 197 (917), © by Antonio Montanari 2009. Mail.]
Divieto di sosta. Antonio Montanari. blog.lastampa.it